Non sempre viaggiare significa puntare il dito sul mappamondo, prenotare e partire. A volte la parte più bella di un viaggio è quella che unisce il punto di partenza a quello di arrivo.
Alcuni tra i nostri viaggi più emozionanti si sono srotolati lungo autostrade, sentieri, viali alberati, strade panoramiche o ripidi saliscendi.
Lungo la strada si fanno incontri inaspettati, si ammirano paesaggi, ci si ferma, si accelera, si rallenta. Si è liberi di gestire il tempo come più ci piace e questo è un vantaggio da non sottovalutare, specialmente quando si esplorano nuove terre.
In questo articolo potete trovare alcuni suggerimenti utili per organizzare un viaggio on the road, formulati sulla base delle nostre esperienze di viaggio sulle quattro ruote, da sempre uno dei nostri modi di viaggiare preferiti.

Stabilite prima di partire un itinerario calcolando, bene le distanze.
Certo viaggiare in macchina è bello, il paesaggio fuori dal finestrino è favoloso e la strada piacevole e, speriamo…, senza buche. Però è stancante, soprattutto per chi guida. Non inserite distanze troppo lunghe da coprire, altrimenti arriverete a sera stremati. Non fidatevi troppo delle distanze indicate da Google Maps, non perché non siano accurate, anzi, ma perché a volte le condizioni delle strade posso subire variazioni improvvise dovute al troppo traffico o a condizioni meteo avverse. State larghi quando calcolate il tempo di un percorso. Ricordate inoltre, se prenotate prima gli alloggi per la notte, di verificare sempre la disponibilità di parcheggio. Non è raro, per parcheggiare l’auto in alcune città, trovarsi davanti ad un prezzo quasi uguale a quello destinato al vostro pernottamento!
Attenzione alla benzina
Sembrerà banale, ma se si viaggia in posti sconosciuti, magari all’estero, non è così scontato che vi siano i distributori ogni pochi chilometri. Negli Stati Uniti ad esempio, in alcune zone dei parchi della west coast, abbiamo constatato che per miglia e miglia di distributori nemmeno l’ombra, oltretutto quelli che ci sono non sono sulla strada, ma spesso è necessario uscire e raggiungere un piccolo centro abitato. Non arrivare quindi mai in riserva, piuttosto fermatevi una volta in più!
Partite leggeri, il superfluo lasciatelo a casa
Un viaggio on the road regala la flessibilità di poter includere nell’itinerario tappe non previste. Magari anche solo un giro di poche ore. Per questo motivo conviene sempre avere uno zaino a portata di mano con dentro gli oggetti indispensabili e quelli di valore, che non lascereste incustoditi in macchina. In questo modo non dovrete aprire il bagagliaio una volta parcheggiata l’auto ed eviterete di mostrarne a tutti il contenuto. Dato che il vostro viaggio on the road conterà diverse tappe e praticamente ogni giorno dovrete maneggiare il vostro bagaglio, cercatene uno comodo e leggero e dividete i vestiti e gli accessori al suo interno in modo razionale.
La sicurezza è importante
Se dovete noleggiare l’auto, prestate molta attenzione all’assicurazione e piuttosto spendete qualcosina in più, ma scegliete la soluzione che più vi convince. E’ molto importante partire senza pensieri e senza rischiare che si verifichino spiacevoli inconvenienti, magari di quelli seri che possono rovinare la vostra vacanza. Se invece utilizzate la vostra auto, ricordatevi che sarà la vostra casa per diversi giorni ed è importante che tutto funzioni a dovere. Effettuare un check-up completo dell’autovettura è indispensabile per partire tranquilli. Per questo servizio, vi possiamo suggerire di affidare il vostro mezzo agli esperti di Euromaster, gruppo leader nella manutenzione dell’auto con sedi presenti in Italia e in Europa.
Una compagna di viaggio indispensabile, la musica!
Che viaggio on the road sarebbe senza la giusta colonna sonora? Scaricatevi prima di partire una playlist a tema, inserendo le vostre canzoni preferite e qualcosa da cantare a squarciagola. Se siete all’estero potrebbe essere divertente ascoltare le radio locali per farsi un’idea in più sul luogo che state calpestando con le vostre quattro ruote. E ora siamo curiosi: quali sono le vostre canzoni da viaggio preferite? Scrivetelo nei commenti!
