Una delle regioni più belle d’Italia, la Sicilia è l’isola più grande del mediterraneo e sfoggia paesaggi naturali da far invidia al mondo intero, oltre a racchiudere tra le mura dei suoi borghi antiche tradizioni tutte da scoprire.
Il nostro viaggio in Sicilia sud orientale ci ha permesso di ammirare preziosi tesori barocchi, fare il bagno in acque cristalline e assaggiare i numerosi piatti della cucina locale.
Procurati un’auto – o porta la tua – e parti per un’avventura straordinaria alla scoperta dei luoghi più iconici della Sicilia sud orientale.
Per il noleggio auto di questo viaggio ci siamo affidati a Discovercars, che confronta i prezzi di oltre 500 compagnie, dalle più alle meno note. A volte si trovano offerte molto più vantaggiose rispetto al sito stesso della compagnia di noleggio, io ho sempre risparmiato un pochino prenotando con loro. Discovercars ha anche un servizio clienti con recensioni molto positive (buono a sapersi!).
Sicilia sud orientale, cosa vedere
Catania
Dedica uno o due giorni alla scoperta di Catania e tuffati tra le stradine del centro storico per respirarne la vera essenza. All’ombra dell’elefante che sorveglia la città in piazza del Duomo, ammirerai il Municipio, il Palazzo dei Chierici e la maestosa Cattedrale di Sant’Agata.
Proprio alle spalle di Piazza del Duomo si trova il mercato del pesce. Passeggia tra le bancarelle e lasciati trascinare dalla sua atmosfera coinvolgente, dagli odori e dalle urla dei venditori che richiamano l’attenzione dei clienti.
Fermati a pranzo da queste parti e assapora un panino di pesce fresco che difficilmente scorderai!
Ricordati anche di imboccare la via Etnea, per ammirare il vulcano dalla città, e ritagliati un giorno per vederlo da vicino.
Ti consiglio questa bellissima gita in fuoristrada sull’Etna: mentre sarai a bordo della jeep una guida esperta ti spiegherà l’importanza biologica del parco naturale e farai alcuni tratti a piedi per toccare con mano l’incredibile paesaggio vulcanico, tra grotte di lava solidificata, antichi boschi e viste panoramiche mozzafiato.
C’è anche la versione del tour sull’Etna al tramonto che ti consentirà di ammirare il cielo infuocato a 2000 mt di altitudine circondato da uno dei paesaggi più belli d’Italia.
Dove dormire a Catania: L’Hotel Habitat è un boutique hotel dalle stanze luminose e moderne (le deluxe ai piani alti sono meravigliose) e le colazioni principesche, con dolci fatti in casa ogni giorno.
Siracusa
Lascia l’auto in uno dei parcheggi all’ingresso di Ortigia e scopri a piedi il quartiere più vecchio della città. Ortigia è un’isola di appena 1 km quadrato che racchiude la parte più antica e affascinante di Siracusa.
Incontrerai subito il Tempio di Apollo e il vivace mercato di Ortigia (aperto fino alle 14, tranne la domenica), per poi arrivare in piazza Archimede e scoprire la splendida Fontana di Diana. Raggiungi piazza Minerva e prenditi un po’ di tempo per visitare il Duomo di Siracusa.
Spingiti oltre la piazza, verso il mare, e troverai la Fonte Aretusa, un bacino circolare di acqua dolce nel quale crescono rigogliose piante di papiro.
La storia della città è talmente antica e ricca di curiosità che potrebbe essere davvero molto interessante partecipare a un tour a piedi dell’Isola di Ortigia con una guida (questo comprende anche la degustazione cannolo), oppure ad una crociera per vedere Ortigia da una nuova prospettiva e tuffarsi nelle acque cristalline che la circondano.
Se hai a disposizione un po’ più di tempo, puoi anche visitare il Parco archeologico della Neapolis, immerso in uno spettacolare scenario naturale dove scoprirai numerosi reperti appartenenti a varie epoche della storia siracusana e il leggendario Orecchio di Dionisio.
Dove dormire a Siracusa: il Gran Bretagna Boutique Hotel Ortigia è perfetto per chi vuole fermarsi qui a dormire una o due notti. Arredato con gusto in stile tradizionale, serve colazioni buonissime.
Ragusa
Il primo scorcio visibile dalla strada di Ragusa Ibla che si ammira ancora prima di parcheggiare l’auto è stupefacente. La città vecchia (Ibla) sorge sulla collina, ricreata dalle antiche rovine della città medievale dopo il devastante terremoto del 1693.
Anche per Ragusa, gironzolare senza meta tra le viuzze del centro storico è il modo migliore per assaporare l’essenza di questa parte di Sicilia sud orientale, tra pittoreschi ponticelli e faticose scalinate.
Dopo aver fatto il pieno di Barocco tra le chiese e i palazzi storici, rilassati al Giardino Ibleo, una vera e propria oasi di pace di alte palme ed eleganti panchine, passeggiando tra colonne e vasi scolpiti nella pietra e un bel monumento dedicato ai caduti di guerra.
Dove dormire a Ragusa: in un viaggio come questo, il calore e la disponibilità delle persone fanno la differenza. Se soggiornerai all’Intervallo Boutique Hotel sarai accolto amichevolmente in uno spazio arredato con gusto e avrai a disposizione una terrazza panoramica da urlo. Inoltre l’hotel adotta una politica plastic free, cosa che a noi fa sempre piacere. C’è anche il parcheggio privato poco distante, direi perfetto!
Modica
Poco distante da Ragusa si trova la graziosa città di Modica, famosa per il cioccolato. Preparati a fare un po’ di fila da Rizza o da Bonajuto, ma ne vale la pena. Dopotutto una scorta di cioccolato per l’inverno è ciò di cui tutti abbiamo bisogno!
Ma cos’ha di speciale il cioccolato di Modica? La consistenza granulosa, che lo rende riconoscibile dal primo morso, che è dovuta alla tipica lavorazione a freddo che impedisce ai granelli di zucchero di sciogliersi del tutto.
Il cioccolato di Modica IGP si ottiene miscelando la pasta amara del cacao con lo zucchero ed eventualmente altri ingredienti per crearne infinite tipologie: con il pistacchio, le nocciole, spezie, frutta disidrata, senza limiti alla fantasia. Il nostro preferito è quello al sale. Fa-vo-lo-so!
Complice il caldo torrido e la stanchezza del pomeriggio, non ce la siamo sentiti di affrontare le salite di Modica a piedi e abbiamo optato per il Trenino Barocco, che si inerpica per le viuzze del centro storico. E’ presente anche l’audioguida che racconta diversi aneddoti della città. Un po’ turistico ma se hai poco tempo come noi è modo molto valido per visitare il centro. (Sì, abbiamo dedicato la maggior parte del nostro tempo trascorso a Modica al cioccolato!). Il costo è di 5 Euro e il giro dura circa 40 minuti.
Dove dormire a Modica: se dovessi rimanere una notte in questa zona della Sicilia sud orientale, non ho dubbi nel consigliarti il Palazzo Failla Hotel, che sorge in un edificio storico del quartiere medievale di Modica e dispone di spazi eleganti dai soffitti affrescati e arredati con mobili d’epoca.
Noto
Il gioiello dorato più splendente della Sicilia sud orientale, Noto e la sua imponente cattedrale valgono da soli il viaggio. Conosciuta come la capitale del barocco siciliano, assicurati di trascorrere qui almeno un giorno intero, senza perderti la golden hour.
Anche Noto è stata completamente rasa al suolo dal terremoto del 1693 ma a differenza delle altre città di quest’area, è stata ricostruita 8 km più a valle rispetto al centro originario, sopra un terreno più sicuro secondo gli ingegneri dell’epoca.
La storia della città è ricca di aneddoti bizzarri, curiosità e tradizioni antiche, per cui qui sarebbe davvero interessante partecipare ad un tour storico di Noto a piedi con una guida locale. Questo dura il giusto (1 ora e mezza circa) e costa 25€ a persona.
Dopo aver passeggiato per la città e aver assaggiato i migliori street-food (avrai l’imbarazzo della scelta, tra arancini, coni da passeggio di pesce appena fritto, cannoli e cassate) trovati un angolino accanto alla cattedrale e aspetta l’ora del tramonto per ammirare le pareti degli edifici colorarsi d’oro.
Dove dormire a Noto: Palazzo Tasca è un hotel costruito all’interno di un edificio d’epoca, in ottima posizione per uscire a piedi. Particolare menzione va al personale gentile e sempre disponibile.
Riserva di Vendicari
Un viaggio in Sicilia sud orientale non può definirsi completo se non si passa almeno una giornata nella Riserva di Vendicari, luogo importantissimo dal punto di vista biologico, storico e naturalistico.
Entrando nella riserva ti accorgerai che il paesaggio cambia completamente, divenendo un’oasi di natura incontaminata lambita dal mare. Si possono percorrere diversi sentieri che si snodano tra gli acquitrini dove vivono fenicotteri, aironi, piante di salicornia, conigli selvatici e tartarughe.
Le spiagge più famose della Riserva di Vendicari sono Calamosche, Marianelli e l’omonima Vendicari, affiancata dalla tonnara.
Data la ricchezza e la complessità del luogo, ti suggerisco questa visita guidata alla Riserva Naturale di Vendicari molto completa e ben fatta. Potrai anche cimentarti con il bird watching con l’aiuto di una guida escursionistica.
Marzamemi
Un paesino che sembra uscito dal leggero tocco di pennello di un pittore d’altri tempi, così delicata e caratteristica, Marzamemi ti avvolge come un caldo abbraccio mentre la brezza del mare ti scompiglia i capelli.
Appena ti avvicinerai al porto sentirai le barche cigolare al ritmo del vento, ammirerai le case dei pescatori con le persiane colorate consumate dalla salsedine e passerai accanto alla tonnara, ora in disuso, che oggi ospita mercatini ed eventi speciali.
Non dimenticare di acquistare qualche prelibatezza locale da Campisi e di assaggiare il gelato di Don Peppinu, e prenota per tempo un tavolo da Nassa per la cena.
Dove dormire a Marzamemi: I Gufi Bed & Breakfast Marzamemi è un alloggio comodo e vicino alla spiaggia, con piscina, una bella terrazza e camere confortevoli arredate con i colori del mare.
Avola
Avrai sicuramente sentito già parlare di Avola, per la fama dei due prodotti tipici di questa cittadina: le mandorle e il vino.
Forse però non sai che il centro di Avola, anch’esso ricostruito dopo il terribile terremoto del 1693, è un esagono perfetto, con al centro piazza Umberto I, cuore pulsante e luogo di ritrovo degli avolesi.
All’interno dell’esagono si concentrano i luoghi di maggior interesse, per lo più edifici comunali e chiese barocche, che si alternano agli edifici in stile liberty con splendidi decori a tema floreale o di volti femminili.
Tornando alle mandorle e al vino, ecco due dritte: puoi visitare il Museo della Mandorla di Avola, appena fuori dal centro storico, per scoprire attraverso racconti, documenti e foto d’epoca il processo di produzione della mandorla e le sue caratteristiche principali.
Se invece vuoi saperne di più sul vino e sul perché il nero d’Avola è un orgoglio siciliano, puoi partecipare ad un interessante Wine Tour della Val di Noto in una tenuta della zona, con assaggi e visita ai vigneti.
Dove dormire ad Avola: dai un’occhiata a “Suliscenti” Dimora Siciliana B&B. Troverai camere con personalità arredate in tipico stile locale, una terrazza e una graziosa area comune. La posizione è fantastica, all’interno dell’esagono, in modo da poter girare comodamente a piedi.
Cosa vedere in Sicilia sud orientale: Bonus!
Fontane Bianche
Rischia di essere un po’ affollata nei mesi estivi, ma se cerchi un luogo in Sicilia sud orientale per rilassarti al mare, Fontane Bianche è la scelta migliore che tu possa fare.
L’acqua del mare qui è trasparente e calma come uno specchio, la sabbia è soffice e bianca e andandoci di mattina presto sembra di essere arrivati in un vero e proprio paradiso.
Possiamo tranquillamente affermare che la spiaggia di Fontane Bianche sia una delle più belle d’Italia, noi ci abbiamo passato alcuni giorni incantevoli durante i quali abbiamo alternato le visite alle città di questo elenco, tutte raggiungili con un breve tragitto in automobile.
E’ perfetta per le famiglie con bambini anche piccoli, dato che la sabbia è morbida e il mare a riva è poco profondo.
Dove dormire a Fontane Bianche
noi abbiamo optato per un appartamento in un piccolo complesso con giardino e piscina, a pochi passi dal mare. Siamo stati benissimo, i proprietari di Villa Venera sono sempre a disposizione per informazioni di qualunque tipo. L’ambiente è curatissimo ed è tutto molto pulito e funzionale.
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Spero che questo post su cosa vedere nella Sicilia sud orientale ti sia stato utile e se hai domande, ti aspetto come sempre nei commenti!