I posti da non perdere a Lisbona, dove andare e cosa vedere in due giorni. Esplorare i quartieri più caratteristici, visitare i monumenti storici più importanti e gustare le migliori specialità del luogo.
Lisbona mi ha fatto tanti regali e non posso che esserle grata. I giorni che ho trascorso a gironzolare per le sue strade, ammirando meravigliosi alberi di jaracanda, allenando i polpacci sulle ripide salite dell’Alfama e fotografando i colorati azulejos che ricoprono le case sono stati zeppi di sorrisi e risate.
Questo viaggio è stato una vera, grande e bellissima sorpresa.
C’è lei (Lisbona) con i suoi colori sgargianti, i suoi cieli meravigliosamente tersi, i suoi miradouro da togliere il fiato, i suoi squisiti pasteis de nata che allargano il girovita.
E ci sono le nuove conoscenze.
Tutto questo si chiama #sivalisbona, un viaggio promosso da Skyscanner e Visit Portugal che ha unito 16 travel blogger italiane e le ha portate in Portogallo, alla scoperta della sua capitale che, nemmeno a farlo apposta era sulla lista dei miei sogni di viaggio per il 2016. Ci siamo incontrate a destinazione e conosciute tra i vicoli della città. Un modo unico e indimenticabile di esplorare una nuova meta di viaggio.
Oggi vi parlerò dei posti più belli di Lisbona, inseriti in un itinerario di 2 giorni pieni, tracciato sulla base di quello che abbiamo seguito noi durante #sivalisbona.
L’itinerario che trovate in questo articolo è l’insieme delle proposte di tutte le ragazze che hanno condiviso con me questa bellissima avventura e che hanno reso questo viaggio così speciale. Un gioco di squadra.
Ho scoperto luoghi di questa splendida città che probabilmente non avrei visitato se avessi viaggiato da sola.
Se vi piace questo itinerario è soprattutto grazie a loro:
Sara di The Lost Avocado (www.thelostavocado.com)
Antonietta di Friariella (www.friariella.it)
Carlotta di Una penna in viaggio (www.unapennainviaggio.it)
Claudia di La bussola e il diario (www.bussoladiario.com)
Cristiana di Viaggevolmente (www.viaggevolmente.com)
Diana di In viaggio da sola (www.inviaggiodasola.com)
Elisa di Tintipatravels (www.tintipatravels.com)
Elisa di Treasure – Elisa Chisana Hoshi (www.elisachisanahoshi.com)
Flavia di Flò in viaggio (www.floinviaggio.com)
Francesca di Italy Travel Lab (www.italytravellab.com)
Letizia di Viaggia Mangia Ama (www.mangiaviaggiaama.it)
Lucia di Mondovagando (www.mondovagandosenzameta.it)
Misa di Fraintesa (www.fraintesa.it)
Valentina di Be Borghi (www.beborghi.com)
Valentina di Via col Viaggio (www.viacolviaggio.it)
2 giorni sono pochi, ma sufficienti per farsi un’idea e visitare i luoghi più significativi. Se poi vi verrà voglia di tornare, è bene sapere che nei dintorni di Lisbona ci sono diverse mete interessanti in cui trascorrere qualche ora per cui l’ideale sarebbe fermarsi in città per più giorni e fare qualche gita fuori porta.
Lisbona è una delle città più visitate d’Europa grazie al suo fascino decadente pur essendo allo stesso tempo vivace e molto interessante a livello culturale. Il centro storico conserva ancora opere architettoniche dallo stile manuelino e barocco nonostante più della metà della città sia stata distrutta dal devastante terremoto del 1755. Lisbona venne ricostruita secondo le moderne regole urbanistiche dell’epoca dando alla città una nuova e ambiziosa forma.
Oltre a visitare qualche interessante monumento storico, Lisbona va vissuta per la strada osservando i dettagli delle case e il modo di vivere delle persone.
Cosa vedere a Lisbona in 2 giorni
1°GIORNO
PRAÇA DO COMÉRCIO – RUA AUGUSTA
Prendete confidenza con la città partendo dalla scenografica Praça do Comércio, circondata dai palazzi gialli che creano un luminoso contrasto di colore con il cielo terso profondamente blu. Dal lato opposto la piazza tocca il fiume Tago che in quel punto del suo corso sta per raggiungere il mare. Passando sotto il grande arco, dalla cui cima è possibile ammirare una bellissima vista sulla città e sul fiume, si arriva in Rua Augusta, la strada principale della Baixa che congiunge Praça do Comercio a Rossio.
ELEVADOR DE SANTA JUSTA – CONVENTO DO CARMO
Prima di raggiungere Rossio, sulla sinistra, noterete un’elegante torre in ferro con un ascensore al suo interno che fa continuamente su e giù. Si tratta dell’Elevador de Santa Justa, che vi porterà sopra i tetti rossi di Lisbona in modo da poter ammirare un panorama spettacolare e giocare ad individuare i punti principali della città.
Dalla cima dell’Elevador attraverso un ponte si raggiunge facilmente l’ingresso del Convento do Carmo, l’edificio che più di ogni altro in città porta i segni dei terribili disastri provocati dal terremoto del 1755. Del convento non ne rimane che lo scheletro, le colonne portanti svettano fino a toccare il cielo che fa da tetto al posto di quello vero, che ora non c’è più.
ROSSIO – TRAM 28
Rossio rappresenta un altro punto di riferimento della città con la sua inconfondibile pavimentazione ondulata. L’avrete sicuramente già individuata dalla cima dell’Elevador de Santa Justa.
Se volete fare un giro sul famoso tram 28, le cui vetture sgangherate si arrampicano serpeggiando tra le vie più caratteristiche della città, in Praça Martim Moniz troverete il capolinea e diversi turisti in fila che aspettano il loro turno per guadagnarsi un posto finestrino.
Il percorso tocca i quartieri più pittoreschi di Lisbona, regalando la possibilità di vedere da vicino gli azulejos colorati delle case e arrivare quasi a sfiorare i panni stesi al sole ad asciugare. Tenete gli occhi ben aperti: all’improvviso scorci di una bellezza mozzafiato appariranno tra gli spiragli che si aprono tra le mura delle vecchie case, mostrando tutta la timida bellezza della città che sembra non stancarsi mai di brillare sotto il sole.
MERCADO DA RIBEIRA – RUA NOVA DO CARVALHO
A Lisbona bisogna assolutamente cedere ai peccati di gola e uno dei posti migliori in cui farlo è il Mercado da Ribeira, che si può raggiungere con una breve passeggiata da Rossio o dopo la visita al Convento do Carmo.
Una formula ormai collaudata: diversi chioschi che preparano specialità locali e non, da mangiare sul posto. Grandi panche e tavoloni in legno per accomodarsi e un caotico chiacchiericcio in sottofondo che rende l’atmosfera tanto allegra e informale.
Già che siete nel quartiere Cais do Sodré, una volta ritrovo di marinai in cerca di avventure di una notte – oggi area riqualificata in cui tirar tardi la sera, cercate Rua Nova Do Carvalho, la strada rosa di Lisbona. Curiosate nei negozi e nei locali che vi si affacciano, trovete diverse intriganti sorprese. Uno su tutti il Pensão Amor, che si anima la notte ma si può visitare anche di giorno per scoprire il suo alquanto singolare arredamento che non dimentica il suo peccaminoso passato.
ALFAMA
Passate la seconda parte della giornata a gironzolare per i pittoreschi vicoli dell’Alfama, vivace quartiere dalle case color pastello o ricoperte da sbeccati azulejos. Vagate senza meta.
Il quartiere è il più antico della città, la maggior parte delle case e degli edifici non hanno subìto danni dopo il terremoto e conservano pertanto ancora il loro antico e decadente fascino.
Qui si trovano il Castillo del S. Jorge e la Sé, la cattedrale di Lisbona. Non perdetevi la splendida vista dal Miradouro de S. Luzia o rilassatevi sorseggiando una bionda con vista al Miradouro da Graça.
2° GIORNO
BELEM
A questa magnifica parte di Lisbona bisognerebbe dedicare una giornata intera per avere la possibilità di visitare tutti i suoi tesori più belli. Ma avendo poco tempo è necessario scegliere cosa vedere e cosa invece lasciare da parte, per la prossima volta.
Noi abbiamo iniziato dalle cose più imporanti, i pasteis de nata! D’altronde si sa, la colazione è una cosa seria, soprattutto in viaggio.
Dopo aver svaligiato Pastéis de Belém, la storica pasticceria proprio accanto alla fermata del tram (il numero 15 se arrivate dal centro) siamo andate ad esplorare il quartiere.
I siti più imporanti da visitare sono il Mosteiro dos Jerónimos, il Padrão dos Descobrimentos, affacciato sul fiume Tago, e la Torre di Belém, sulla quale è possibile salire in cima per godere di una – che ve lo dico a fare – splendida vista.
Lì vicino si trova anche il Museo Berardo, che raccoglie al suo interno una spettacolare collezione di quadri di arte moderna e contemporanea.
Belém
LX FACTORY
Alla LX Factory di Lisbona ci si catapulta in un mondo fatto di arte, design e murales colorati; un vero gioiellino che farà impazzire le anime più creative.
Proprio sotto il ponte XXIV aprile si trova quest’area un tempo dismessa, oggi rifiorita e innovativa. Installazioni di arte moderna qua e là, negozi di abitini vintage, cantine dall’arredamento retrò e muri dipinti di colori sgargianti.
Particolare menzione merita Ler e Devagar, una spettacolare libreria con scaffali alti due piani, considerata una delle più belle al mondo.
Gironzolare per la LX Factory è molto divertente e se vi viene fame c’è solo l’imbarazzo della scelta. Noi abbiamo gustato piatti tipici alla Cantina LX, circondate da un bellissimo arredamento color pastello.
INTENDENTE – MOURARIA
L’anima multietnica e profondamente autentica di questa zona della città si respira in ogni vicolo che si arrampica su uno dei sette colli di Lisbona.
Gli edifici rovinati dal tempo che passa, gli azulejos sbiaditi e i balconi polverosi carichi di panni svolazzanti rendono questo quartiere uno dei più caratteristici della città in cui curiosare.
Tra negozietti tipici e locali di cucina etnica, si scovano palazzi di rara bellezza che sembrano voler raccontare affascinanti storie risalenti all’epoca del dominio arabo. Non dimenticate di fare un giro nel negozio A vida portuguesa che vende tipici prodotti artigianali, dai saponi alle sardine, dal packaging fantastico.
BAIRRO ALTO
Non c’è posto migliore per calarsi nell’allegra atmosfera festaiola portuguesa come il Bairro Alto, il quartiere perfetto per passare una serata a contatto con le tradizioni locali. Per la strada griglie fumanti con sardine da mangiare sopra una croccante fetta di pane, birra e jinjinha a fiumi.
Se volete concedervi un fresco cocktail al tramonto, recatevi al Park, un locale posizionato all’ultimo piano di un parcheggio che offre una splendida vista sui tetti di Lisbona.
Poco distante c’è un altro miradouro tra i più belli in città, il Miradouro di Santa Catarina. Non tanto per la vista che comunque è meravigiosa, ma per la contagiosa atmosfera hippy e rilassata.
Dove dormire a Lisbona
Per finire posso suggerirvi l’hotel in cui abbiamo soggiornato durante il nostro viaggio, l’Hotel Das Letras. Molto carino, moderno e dotato di tutti i confort necessari per trascorrere un bellissimo weekend. Ottima anche la posizione, dateci un occhio cliccando sul link!