A circa un’ora di auto da Milano, passiamo una bella giornata di sole in gita al Lago di Mergozzo
In questo periodo in cui ci si muove poco da casa e in modo più responsabile, siamo continuamente alla ricerca di posti vicini e magari non molto conosciuti per passare una giornata in famiglia.
Complice una bella giornata di sole, una domenica di questo incerto autunno siamo stati a Mergozzo.
Mergozzo è un piccolo paesino che si affaccia sull’omonimo lago, che un tempo faceva parte del grande Lago Maggiore. Siamo in Piemonte, più precisamente in Val d’Ossola nelle Alpi Lepontine. Come dicevo, il Lago di Mergozzo non esisteva nell’antichità, perché rappresentava la parte più occidentale del ramo sinistro del Lago Maggiore, fino a che frequenti inondazioni e alluvioni hanno creato un divisorio naturale tra i due bacini.
Ora il Lago di Mergozzo è uno dei più puliti d’Italia, merito dell’assenza di barche a motore e fabbriche nelle vicinanze.



Il piccolo centro di Mergozzo è formato da stradine e abitazioni di pietra che regalano scorci fotogenici, grazie anche alla cura degli abitanti che ne conservano il fascino antico.
Nel cuore dell’antico borgo troviamo la chiesa della Beata Vergine Assunta e il suo bellissimo porticato nel quale è rappresentata la via crucis sotto forma di affreschi.

Ma il vero simbolo di Mergozzo è il vecchio olmo, posizionato al centro della piazza principale da più di 400 anni. E’ qui, all’ombra delle sue fronde con i rumori del lago in sottofondo, che un tempo venivano prese le decisioni più importanti per la comunità. Chissà quante storie ha ascoltato quel vecchio olmo nella sua lunga vita!
Per gli amanti del trekking, partendo dal centro di Mergozzo e seguendo i cartelli marroni, è possibile percorrere il “Sentiero Azzurro di Mergozzo“, che porta al punto panoramico molto suggestivo di Montorfano. Il percorso è facile, sono 3km sola andata con un dislivello di 150mt (circa un’ora di strada al netto delle soste).
Per raggiungere Mergozzo da Milano ci vuole un’oretta. Una meta perfetta per stare una giornata all’aria aperta e fermarsi a pranzo in un ristorantino per gustare le specialità piemontesi. Non dimenticate di assaggiare il dolce tipico di Mergozzo, la fugascina, una specie di focaccia dolce preparata dal fornaio del paese.