Partiamo con una buona notizia: organizzare un viaggio in Giordania fai da te è molto facile ed economico.
Avevamo a disposizione per la nostra vacanza in Giordania 1 settimana per visitare i punti più importanti del Paese, partendo da Amman e spostandoci verso sud, per poi risalire alla fine del tour per raggiungere l’aeroporto Queen Alia International e rientrare in Italia. Nonostante avessimo programmato le tappe del nostro itinerario prima di partire, come facciamo sempre, questa volta abbiamo dovuto modificare un pochino i piani in loco, a causa di una inaspettata perturbazione che ha reso inagibili alcuni tratti stradali e non ci ha permesso di attraversare a piedi il Wadi Mujib tramite il Siq Trail, perché allagato, come invece avevamo inizialmente programmato.
Comunque, siamo riusciti ad adattare l’itinerario alle sfortunate circostanze meteorologiche senza stravolgere più di tanto i nostri programmi.
In questo articolo trovate informazioni pratiche per organizzare il vostro viaggio in autonomia. Ci troverete l’itinerario suggerito, come spostarvi in terra giordana, le cose importanti da fare/sapere prima di partire e qualche consiglio su dove dormire.
Giordania fai da te – l’itinerario
Avendo a disposizione solamente 1 settimana compreso il viaggio (quindi 6 giorni pieni) abbiamo scelto di costruire l’itinerario intorno a tre grandi certezze: il Mar Morto, il deserto di Wadi Rum e, ovviamente, Petra, lasciando quest’ultima alla fine del tour per chiudere l’avventura nel modo più spettacolare possibile.
Il nostro itinerario parte e si conclude all’aeroporto di Amman.
Questa volta abbiamo volato con Alitalia ad orari scomodissimi, ma abbiamo riscattato le miglia accumulate in questi anni di viaggi pagando solo le tasse, per cui non ci siamo lamentati più di tanto! In ogni caso vi consiglio di dare un’occhiata su Skyscanner per vedere tutte le opzioni possibili, dato che anche le compagnie low cost volano in Giordania e spesso ci trovano prezzi convenienti.
Ecco le tappe del nostro tour. Vi metto quelle programmate perché secondo me sarebbero state perfette.
Giorno 0: arrivo nel cuore della notte ad Amman
Giorno 1: Amman
Giorno 2: Madaba (visita della città) – Monte Nebo – Mar Morto
Giorno 3: Siq Trail a Wadi Mujib – Arrivo al tramonto a Wadi Rum
Giorno 4: Wadi Rum (escursione con la jeep) – Arrivo a Petra nel pomeriggio
Giorno 5: Petra
Giorno 6: Piccola Petra – viaggio verso l’aeroporto attraverso la Strada dei Re con soste a Karak per visitare il castello e in vari punti panoramici (il nostro volo era alle 4 del mattino seguente).
Vi metto anche la mappa:
Leggi anche: Visitare Petra in Giordania, informazioni utili
L’aspetto urbanistico di Amman non è un gran che, ma nascosti nella parte vecchia della città ci sono alcuni siti storici di interesse archeologico che vale la pena visitare, come l’antica cittadella e l’imponente teatro romano. L’antica cittadella sorge in cima ad un colle da lì si abbraccia con lo sguardo tutta la città che sembra non avere confini.
Madaba è soprannominata la città dei mosaici, se ne possono vedere diversi facendo una passeggiata di un paio d’ore in centro città. Molto più raccolta di Amman, è una città molto carina e secondo noi merita una visita.
Prima di tuffarci nelle salatissime acque del Mar Morto, ci siamo fermati sul Monte Nebo da cui di ammira un panorama grandioso che spazia sulla terra promessa, nello stesso punto in cui Gesù la mostrò a Mosè.
Un bagno nel Mar Morto è una di quelle esperienze da fare almeno una volta nella vita, galleggiare senza fare il minimo sforzo è divertentissimo. Per fare il bagno nel Mar Morto bisogna soggiornare in un resort, oppure entrare in una spiaggia “attrezzata” a pagamento, dove è possibile noleggiare teli mare. Noi siamo stati all’Amman Beach pagando l’ingresso 17 JD. Abbiamo deciso di non pernottare sul Mar Morto ma di rientrare a Madaba la sera, dato che i resort in riva al mare sono spesso un po’ vecchiotti e abbastanza costosi, nonché isolati dai centri abitati. Madaba, che dista una mezz’ora di auto dall’Amman Beach, è invece una città abbastanza vivace e la sera si può andare in qualche bel ristorantino (Haret Jdoudna Restaurant Complex il nostro preferito di tutto il viaggio). Prima di rientrare a Madaba consiglio di andare al Dead Seaa Panorama Complex per osservare il sole che si riflette nel mare, prima di scomparire e lasciare lo spazio al buio della notte.
Il deserto di Wadi Rum è stata la vera sorpresa di questo viaggio, penso di poter affermare che a livello paesaggistico sia uno dei posti più belli mai visti. I colori sono così intensi da sembrare finti, gli spazi aperti talmente immensi che sembrano infiniti.
Petra è magnifica, questo è risaputo, e merita un capitolo a parte che scriverò dopo questo articolo. Il sito archeologico è grande, serve un giorno intero dalla mattina presto fino al tardo pomeriggio per vedere le cose più interessanti, camminando tantissimo, in salita e sotto il sole. Per questo motivo quando disegnate il vostro itinerario, potreste anche valutare di suddividere la visita in due giorni, in modo da fare le cose con più calma.
Noi il giorno in cui abbiamo visitato Petra abbiamo percorso a piedi 35 chilometri (sì, perché non contenti ci siamo tornati anche la sera, per assistere a Petra by night, lo spettacolo notturno che viene organizzato il lunedì, il mercoledì e il giovedì, che permette di ammirare il Tesoro illuminato).
Se preferisci tieni presente che è possibile prenotare un tour di Petra di circa 6 ore con una guida che parla italiano. E’ un’ottima opzione da valutare perché la guida ti porterà nei posti più belli e ti spiegherà tutto quello che devi sapere su questo luogo magico.
Come muoversi in Giordania
Ci sono due soluzioni ottimali per poter girare in lungo e in largo la Giordania: noleggiare un’auto e guidare da soli o affittare un’auto con conducente.
Fatta eccezione di Amman, città caotica e trafficata, le strade in Giordania sono buone, i cartelli sono scritti in Arabo e in Inglese, è difficile perdersi.
Noi siamo partiti in 7, per cui ci sembrava più carino viaggiare tutti insieme anziché dividerci in due macchine e abbiamo optato per un mini van con autista. Abbiamo contattato qualche agenzia del luogo via email prima di partire e abbiamo scelto quella che ci sembrava migliore in termini di recensioni online e prezzo. In ogni caso tutti gli hotel in Giordania possono procurarvi un’auto, con o senza autista, anche con poco preavviso, per cui potreste anche valutare il da farsi una volta arrivati là (probabilmente si risparmia anche facendo così).
Quando andare in Giordania
In Giordania si può andare tutto l’anno, ma le stagioni migliori per visitarla sono la primavera e l’autunno. Meglio evitare la piena estate per il caldo opprimente.
Dove dormire
Ecco l’elenco degli hotel in cui abbiamo dormito. Si trovano tutti su booking.com, vi metto anche i link diretti. In linea generale, gli standard degli hotel in Giordania sono più bassi rispetto ai nostri. Togliete almeno una stella dalla categoria ufficiale dell’hotel in modo da avere un’idea abbastanza precisa di come sarà il vostro soggiorno.
Amman: abbiamo scelto il Gallery Guest House nella zona antica di Amman. Situato in una via anonima ma comodo per raggiungere a piedi il teatro romano, qualche negozio e fare un giro la sera. Le stanze sono essenziali e un po’ piccoline, ma tutto sommato andavano bene. La colazione viene servita in terrazza.
Madaba: il nostro hotel di Madaba era molto carino, le stanze erano nuove, la posizione comodissima e lo staff super gentile. Si tratta del Mosaic City Hotel
Wadi Rum: nel deserto di Wadi Rum abbiamo dormito in un campo tendato beduino, un’esperienza molto suggestiva. Il panorama che si ammira scostando un pochino la tenda della finestra accanto al letto è incredibile, specialmente al tramonto. Abbiamo scelto il Beyond Wadi Rum Camp, un campo abbastanza nuovo che dispone di tende con la base in muratura, un corpo esterno con i bagni (in comune) e una sala adibita alla cena, preparata ogni sera secondo la tradizione beduina.
Petra: Wadi Musa è la città che accoglie i turisti che hanno intenzione di visitare Petra e gli alberghi non mancano. Complice un’offerta speciale, abbiamo dormito al Petra Marriott Hotel ottimo per i servizi, una bella piscina dove rilassarsi e la nostra stanza aveva una splendida vista sulla valle di Petra.
Cose importanti da fare/sapere prima di partire
Prima di partire per la Giordania, è altamente consigliato procurarsi il Jordan Pass, che comprende la visita delle maggiori attrazioni del Paese, inclusa Petra.
Ci sono tre diversi tipi di Jordan Pass, che si differenziano solamente dal numero di giorni che si utilizzeranno per visitare Petra. Noi abbiamo acquistato il Wanderer, quello che permette di entrare a Petra un giorno soltanto, ma esiste anche quello da due giorni e da tre.
Quasi tutte le attrazioni turistiche della Giordania sono incluse, vi consigliamo di tenere a portata di mano la lista da consultare sul posto (brutto a dirsi, però a volte ci provano a farvi pagare lo stesso l’ingresso in qualche sito minore, a noi è capitato a Piccola Petra).
Con il Jordan Pass inoltre non è necessario pagare il visto di ingresso nel Paese, anch’esso già compreso. A conti fatti l’acquisto del pass è molto conveniente.
Questo è il link al sito ufficiale per l’acquisto del Jordan Pass.
Abbiamo trovato molto utile la Lonely Planet della Giordania per pianificare il viaggio prima di partire e in loco. Ci sono come sempre ottime dritte anche su ristoranti e luoghi storici da visitare.
Ed ora qualche dritta per preparare la valigia. In Giordania le donne dovrebbero vestire in modo da rispettare le usanze locali, evitando abiti troppo corti o scollati e di scoprire le spalle. Conviene optare per pantaloni lunghi e leggeri e uno scialle per coprire le braccia specialmente quando si entra nei luoghi di culto. Ho visto comunque diverse ragazze in abiti o pantaloncini corti, a Petra ad esempio, quindi sta a voi e alla vostra sensibilità riguardo l’argomento. Il bikini è permesso per fare il bagno nel Mar Morto.
Come sempre, per qualunque altra informazione dovesse servirvi, scrivetemi pure nei commenti e sarò felice di rispondervi!
Ciao grazie per tutte le informazioni che ci hai dato nel tuo articolo.
Non sono riuscita a capire se l’assicurazione sanitaria per entrare in Giordania è obbligatoria e se sì è necessario che il certificato di assicurazione sia tradotto in inglese?
Ti sono grata per la risposta
Ciao! L’assicurazione sanitaria non è obbligatoria ma è altamente consigliata. La nostra assicurazione di fiducia per il nostri viaggi è quella di Heymondo. Non hai bisogno di nessun documento tradotto, per qualunque necessità potrai contattarli tramite app 24/7.
Credo di non aver letto il periodo in cui sei andata…. io sto pianficando il viaggio a cavallo tra natale e capodanno! Che ne pensi?
Ciao, noi siamo stati in Giordania in primavera, che insieme all’autunno è il periodo migliore. In ogni caso è un Paese che si può visitare tutto l’anno, tieni presente che forse a dicembre troverai un po’ di freddo in alcune zone.
Ciao! A che compagnia di noleggio auto+autista vi siete appoggiati?
Ciao! L’agenzia a cui ci siamo rivolti si chiama Local Trips.
Hanno guide solo in inglese. Ma avete prenotato solo auto e autista? Xc sul loro sito vedo che prenotano anche hotel. Cosa avete richiesto a questa agenzia? Grazie
Abbiamo contattato l’agenzia solo per auto con autista. Abbiamo prenotato gli hotel su Booking.com da soli come facciamo sempre 🙂
Ciao Aline
grazie intanto per il tuo blog molto esaustivo, mette ordine nelle idee confuse di noi viaggiatori. A parte il cambio programma inerente il wadi mujib, avevi idea e quindi suggerimenti da darci per passare 1 o 2 notti in zona senza tornare al punto di partenza ? quando si fa un viaggio itinerante in auto si può lasciare tranquillamente l’auto piena con i bagagli nei punti di accesso dei parchi per poi assentarsi qualche ora per effettuare visite e trekking eventuali ?
grazie 1000
vincenzo
Ciao! Rispetto al nostro itinerario, dovessi scegliere dove passare una notte aggiuntiva direi a Petra in modo da poterla visitare con più calma. Per quanto riguarda i bagagli lasciati in auto, generalizzando ti posso dire che la Giordania è un paese sicuro ma ovviamente l’imprevisto può capitare ovunque. Noi lasciavamo tutto in auto ma avevamo l’autista!
Ciao e grazie del blog! Io dovrei andare con due bambine di 7e8 anni .. secondo te la Giordania è un posto sicuro da fare in autonomia o meglio di no?
L’autista come funziona ? Rimane x tutti i giorni del noleggio cn voi? Cioè se viaggi itinerante ogni notte in un posto diverso … come fa? Grazie
Ciao! Per i bambini nessun problema, la Giordania è un paese sicuro e non credo avrete particolari difficoltà organizzando il viaggio in autonomia. Sì, di solito l’autista segue il gruppo tutto il tempo. Per noi è stato così tranne per l’ultimo giorno, per il quale l’agenzia ha fornito un driver diverso.
Ciao potresti dare un riferimento circa il costo complessivo di una vacanza come quella descritta?
Ciao! Non faccio mai i conti alla fine di un viaggio, soprattutto itinerante e fai da te come questo in Giordania. Ogni volta che devo prenotare qualcosa (volo, hotel, esperienza…) valuto e prenoto in base al mio budget, ma ora non saprei risalire al totale speso per questo viaggio, mi spiace! Inoltre ci sono troppe variabili (divisione spese con il gruppo, voli low cost e hotel che hanno prezzi sempre molto diversi e mutevoli nel tempo), non sarei attendibile 🙂
Ciao Alina, con altri 8 persone stiamo organizzando un tour in Giordania sulle tracce del tuo, abbiamo già contattato un driver con un pulmino, ma siamo un po’ incerti se procedere o meno in quanto in alcuni blog si dice che essendo più di 6 persone occorre obbligatoriamente una guida per tutto il soggiorno. Puoi darmi info in merito
Ciao! Noi eravamo in 7 e non avevamo nessuna guida, solo driver. Solo ad Amman nell’antica cittadella ci hanno detto che non potevamo girare da soli ma essendo un gruppo avremmo dovuto per forza avere una guida (che comunque ci avrebbero fornito sul posto), ma abbiamo insistito dicendo che non ci serviva e ci hanno fatti passare. In ogni caso potete procedere con il pulmino e driver e al massimo valutare lì al momento se prendere una guida solo per alcune attrazioni.
Ciao, io vorrei programmare una settimana in Giordania con mio figlio, quasi diciottenne.Abbiamo sempre viaggiato in autonomia: volevo chiedrti se ritieni il paese tranquillo per un viaggio a due.
Grazie Monica
Ciao Monica, in generale la Giordania è un paese tranquillo e sicuro, noi non ci siamo mai sentiti in pericolo. Sono sicura che sarà un viaggio indimenticabile! Buona organizzazione 😉
Ciao Aline, sto leggendo con grande interesse la tua pagina, in quanto ho da poco prenotato i voli per il nostro primo viaggio in Giordania. Le tue info sono esaustive e preziose !! Noi viaggeremo in 4 ad inizio settembre, con due ragazzini di 11 e 9 anni. Siamo indecisi se affittare un’auto e viaggiare in autonomia così da non avere orari troppo vincolanti o se optare per un autista, tu cosa ci consiglieresti? E’ semplice e sicuro muoversi in autonomia per le strade della Giordania? Noi parliamo cmq un buon inglese, mio marito è madrelingua… Seconda domanda : avendo 12gg a nostra disposizione, sarebbe molto bello riuscire a fare un salto a Gerusalemme che non è troppo distante, che tu sappia potrebbero esserci problemi o impedimenti nel varcare il confine di stato? Ti ringrazio anticipatamente per la disponibilità. Saluti Erica
Ciao Erika! Grazie sono felice di essere di aiuto :-), sono sicura che farai un viaggio indimenticabile. La Giordania è magnifica! Per il discorso spostamenti, dipende un po’ cosa preferisci: si guida facilmente da soli, la maggior parte dei turisti noleggia un’auto e viaggia in piena libertà. Il driver ti porta dove vuoi ma devi pianificare un pochino prima gli spostamenti per metterti d’accordo con lui, però hai il vantaggio di non dover pensare alla strada e puoi anche avere qualche dritta da local. Sono entrambe soluzioni valide per esplorare il paese, non avrai problemi!
Non credo però sia permesso varcare il confine di stato con un’auto a noleggio, ma su questo ti consiglio di chiedere alla compagnia a cui ti affiderai.
Buona organizzazione!
Ciao, bellissimo il tuo racconto! Come lo vedi un viaggio in Giordania a febbraio? Avrei trovato un’ottima offerta per il volo.
Ciao! A Febbraio probabilmente troverai un clima un po’ freschino, ma dipende anche se avrai o meno un po’ di fortuna. Potendo sarebbe meglio aspettare 2-3 mesi ma i prezzi in generale saranno più alti. In ogni caso sarà un’esperienza magica!
ciao
il 25/05/23 partiamo anche noi per una settimana e mi è piaciuto e utile il tuo racconto. Mi sai dire come trovare una guida che parla italiano da prenotare per Petra?
Grazie mille
Ciao! Grazie sono felice che il mio racconto ti sia stato utile. Per visitare Petra con una guida che parla italiano, devi prenotare un tour come questo: visita guidata di Petra. Questo in particolare è fatto molto bene, conosco persone che l’hanno fatto e ne sono rimaste entusiaste.
Ciao grazie delle informazioni precise .
Vorrei solo sapere se per andare nel Wadi rum avete usato l’ auto noleggiata o avete usufruito di un tour organizzato.
Ciao! Siamo arrivati fino ad un certo punto con la nostra auto, poi ci sono venuti a prendere i ragazzi del campo tendato dove abbiamo passato la notte. Ci si mette d’accordo una volta prenotato il pernottamento.
Ma ci sono anche dei tour organizzati molto validi tipo questo.
Ciao Aline e grazie per i tuoi consigli. Siamo in due e staremo una settimana in Giordania, e se volessimo prenotare auto con driver e poi volessimo fare le escursioni con guida (petra, deserto,…) l’auto con driver va prenotato per l’intera settimana o solo per i giorni in cui non avremo le escursioni? Grazie molte 🙂
Ciao! Generalmente i driver sono flessibili, puoi chiedere la disponibilità solo per i giorni in cui vi serve per gli spostamenti e prenotare a parte i tour. Buon viaggio!
Ciao potresti indicarmi qualche agenzia per auto con conducente
Ciao! L’agenzia a cui ci siamo rivolti si chiama Local Trips.
Ciao, se posso chiedere cosa avete pagato l’auto per 7 persone con autista per il periodo in cui siete rimasti?
Li hai contattati via mail e ti hanno fatto un’offerta su misura?
nathalie
Ciao! Mi spiace ma non sono riuscita a risalire al prezzo che ci avevano fatto, comunque sì, li abbiamo contattati via email e ci hanno fatto un’offerta su misura in base all’itinerario che volevamo seguire.
Ciao, complimenti per il blog sto prendendo molti spunti! Chiedo scusa se pongo una domanda già fatta o se mi è sfuggita questa questa info…. volevo sapere il nome dell’agenzia per noleggio auto con autista
Ciao! L’agenzia a cui ci siamo rivolti si chiama Local Trips, hanno una pagina Facebook.